Il club bianconero guarda già al prossimo mercato di gennaio per soddisfare le esigenze del nuovo tecnico: colpo francese in arrivo
Buona la prima. E non era affatto scontato, visto che si affrontava una matricola che dopo 9 giornate di campionato era indietro di un solo punto rispetto alla Juventus, vincente nello scorso turno infrasettimanale dopo un digiuno di vittorie che durava dal 13 settembre.
Con una novità di assoluto rilievo nella formazione titolare (l’olandese Teun Koopmeiners è stato schierato come braccetto di sinistra nella difesa a tre), il neo tecnico Luciano Spalletti ha subito voluto imprimere il suo marchio di fabbrica nella costruzione di un nuovo progetto. Nonostante il poco tempo avuto a disposizione per plasmare le sue idee (e dovendo anche rinunciare a Kenan Yildiz, vittima di un problema al ginocchio), l’uomo da Certaldo non ha fallito l’appuntamento con una vittoria in trasferta che mancava addirittura dal 31 agosto. Ovvero dalla seconda gara di campionato.
Ovviamente, dato il diverso modo di lavorare e il differente credo calcistico, la Juve è tornata ad essere un cantiere aperto, in attesa che Spalletti trovi una versione definitiva della sua creatura. Anche se in tempi relativamente brevi torneranno a disposizione gli infortunati Bremer e Cabal, la società ha capito che avere delle alternative di livello nel reparto arretrato può fare tutta la differenza del mondo. Non è un caso, sostengono in molti, che le squadre finora protagoniste di un cammino al di sopra delle aspettative (Roma e Milan) hanno chiuso a doppia mandata la serratura delle rispettive porte.
La Juve pesca in Francia: lo sprint brucia Inter e PSG
Sfruttando i buoni uffici e le conoscenze del suo nuovo DG (quel Damien Comolli che fino a qualche mese fa ha ricoperto la carica di presidente del Tolosa, e che può vantare nel suo passato collaborazioni tecniche con diverse società europee), il club bianconero guarda al sempre proficuo mercato francese per rafforzare la sua difesa.
Nel mirino, e non da oggi, è stato messo Tylel Tati, difensore centrale classe 2007 che a dispetto della sua giovanissima età si sta già imponendo come titolare inamovibile nel Nantes.
Seguito con interesse anche da Inter e PSG, il francese di origini congolesi sta stupendo per la sicurezza mostrata in campo e per un atletismo sorprendente, considerando i suoi 192 cm di altezza.
La dirigenza bianconera è disposta a mettere sul piatto un’offerta importante già nel prossimo mercato di gennaio, in modo da bruciare l’agguerrita concorrenza proveniente dalle prestigiose rivali. Spalletti avrebbe già dato il suo ‘ok’ all’ingaggio di un giovane di belle speranze che sembra già pronto per il grande palcoscenico della Serie A.
