I sostenitori bianconeri hanno accolto con grande dispiacere la notizia comunicata attraverso il profilo social del giocatore: le ricerche continuano
Qualche settimana fa ha fatto clamore la vicenda che ha riguardato da vicino Lewis Hamilton, il fuoriclasse delle quattro ruote e sette volte campione del mondo che ha commosso tutti con la grave malattia che ha colpito il suo cane, Roscoe.
Bulldog inglese adottato nel 2013 dal pilota britannico, e da cui lo stesso non si separava praticamente mai (diventando una sorta di mascotte del Circus, nonché una star dei social), il simpatico cane è stato affetto da una polmonite che ha reso perfino inutili le terapie a cui l’animale si stava sottoponendo.
Il ferrarista ha dovuto prendere atto della situazione, prendendo la dolorosa decisione (da lui definita ‘la più difficile della sua vita’) di interrompere le cure, lasciando andare via l’amato amico. Il dolore è stato così ingestibile per Hamilton che il pilota ha annullato i suoi impegni, tra cui dei test con la ‘Rossa‘, per stare vicino al cane, dichiarandosi successivamente profondamente addolorato per la perdita del suo ‘migliore amico’.
Nonostante già si sappia che, quando si parla di affetti cari, i campioni e i VIP siano equiparabili alle persone comuni, ha destato comunque scalpore il grande trasporto emotivo che il nativo di Stevenage ha suscitato con l’intera vicenda.
Sebbene le situazioni non siano esattamente comparabili – fosse non altro perché l’altro protagonista a quattro zampe non è ancora ufficialmente morto – un ex giocatore della Juve sta vivendo momenti di grande difficoltà per la scomparsa dell’amata cagnolina di nome Halo, di razza beagle, scomparsa da qualche giorno.
Ramsey, arriva il disperato appello per la cagnolina
Aaron Ramsey, che ha indossato – a dire il vero senza lasciare segni indimenticabili – la maglia bianconera dall’estate del 2019 al gennaio del 2022, ha perfino offerto una ricca ricompensa per chi ritroverà – o almeno sarà in grado di fornire importanti indicazioni – la sua amata Halo.
Trasferitosi in Messico lo scorso luglio perché ingaggiato dagli UNAM PUMAS, l’ex Capitano del Galles ha utilizzato il suo popolarissimo account Instagram, che consta di oltre 4,5 milioni di followers, per stimolare la ricerca collettiva dell’animale di cui si sono perse le tracce lo scorso 9 ottobre.
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“Cosa darei per riabbracciarti un’ultima volta, Halo“, ha scritto nel commosso post il gallese, poi autore anche di un reel attraverso cui, con l’appoggio di una nota associazione locale, sta sensibilizzando tutti i messicani della zona a contattare immediatamente la stessa qualora avvistassero un cane che risponda all’addolorata descrizione del giocatore.
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