Il club pugliese, in difficoltà in questo avvio di stagione, potrebbe pescare a piene mani dai rossoneri: in tre in lizza per un prestito
Sebbene, come da tradizione del campionato cadetto, la classifica sia molto corta (ci sono appena sette punti di distanza tra la virtuale ultima retrocessa in C e la prima squadra ad accedere ai Playoff come ottava della graduatoria), la stagione del Bari si sta profilando come interlocutoria.
Allo stato attuale la formazione allenata da Fabio Caserta è infatti sensibilmente più vicina alla zona calda che a quella che consentirebbe di riprovarci per la tanto agognata salita al piano di sopra. Con soli 9 punti conquistati nelle prime 9 di campionato, i ‘Galletti’ sono alla ricerca della loro dimensione.
In città sono in pochi a farsi illusioni sulla possibilità di agganciare il lungo e lento treno delle prime ma, come detto, basterebbe un piccolo filotto di vittorie per tornare a sognare. Acquisendo quella fiducia che nell’ambiente manca dalla terribile beffa di due anni fa al ‘San Nicola‘, quando i biancorossi sono stati ad un solo giro di lancette dalla promozione in Serie A nello spareggio-thrilling contro il Cagliari di Claudio Ranieri.
Considerando la non troppo lusinghiera posizione di classifica in cadetteria, la dirigenza pugliese sta già pensando di intervenire sul mercato nella prossima sessione invernale di scambi.
Come di sovente accade, uno dei serbatoi più prolifici da questo punto di vista potrebbero essere i gioielli cresciuti nei settori giovanili delle big di Serie A. Lo straordinario impatto, lo scorso anno, di un certo Pio Esposito allo Spezia (girato ai liguri dall’Inter) può e deve insegnare qualcosa.
Il Bari fa la spesa a Milano: in tre nel mirino
Gli osservatori della società pugliese stanno monitorando con molta attenzione i progressi di tre talenti facenti parte, a vario titolo, del Milan Futuro, della squadra Primavera e, quando se ne presenta l’occasione a causa di infortuni dei big, anche della rosa della prima squadra rossonera.
Anche se i tre giovanissimi messi nel mirino non hanno ancora raggiunto lo status di un Bartesaghi (che sta degnamente sostituendo Estupiñán sulla corsia sinistra dell’undici titolare di Allegri) o di Francesco Camarda (che al di là dell’errore dal dischetto contro il Napoli si sta facendo le ossa in quel di Lecce), il loro valore è sotto gli occhi di tutti.
Stiamo parlando del portiere classe 2005 Lorenzo Torriani (che già lo scorso anno esordì in Champions League), del centrocampista 2007 Emanuele Sala – tra l’altro col contratto in scadenza a giugno 2026 – e dell’esterno d’attacco Diego Sia, un 2006 già stellina della Nazionale Under 19.
Il Bari proverà a chiudere almeno uno, se non due, affari in prestito per rinforzare la sua rosa in vista della seconda parte di stagione. Che, chissà, potrebbe anche regalare delle gradite sorprese…
